Ludovica Rana ha 23 anni e ha iniziato lo studio della musica all’età di 4 sotto la guida dei suoi genitori, entrambi musicisti, e, nonostante la giovane età, si è già imposta in prestigiosi Concorsi quali la 30a Rassegna Nazionale d’Archi “Mario Benvenuti” di Vittorio Veneto nel 2010, ricevendo una borsa di studio, il Premio “The Note Zagreb” al IX Concorso Internazionale per giovani violoncellisti “Antonio Janigro” in Croazia nel 2012; nel 2016 il Primo Premio all’ International Music Competition 'Vienna' Grand Prize Virtuoso e il “Young Virtuoso Award” al 1th Manhattan International Music Competition di New York. Menzione speciale al Premio delle Arti del MIUR (Ministero dell’Università e Ricerca) nel Settembre del 2012, Ludovica ha anche vinto diversi Concorsi Nazionali quali “Euterpe” di Corato, “Città di Casamassima”, “Premio Terra degli Imperiali” a Francavilla, “Rosa Ponselle” di Matera. Nel mese di Maggio 2014, Ludovica ha vinto il 1° premio della Sezione Speciale del “Premio Francesco Geminiani” ricevendo in comodato gratuito per due anni il violoncello del Maestro Giovanni Lazzaro (Padova 2011) denominato "Furibondo". Nel Giugno 2018 vince in Concorso “Crescendo” di Palermo che vedrà la partecipazione in un concerto solistico all’interno della stagione con l’Orchestra Sinfonica Siciliana nella stagione 2018/2019.
Nel 2014 dello stesso anno, Ludovica si è diplomata con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Musicale “Giovanni Paisiello” di Taranto nella classe del M° Andrea Agostinelli. 
Ha frequentato la Pavia Cello Academy e ha conseguito il Master in Music Performance presso Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano sotto la guida del M° Enrico Dindo. Nel 2017 ha frequentato la Menuhin Academy a Rolle con Pablo de Naverànt.
Attualmente frequenta il Corsi di Perfezionamento in Violoncello con il M° Giovanni Sollima e Musica da Camera con il M° Carlo Fabiano presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma.
Ha inoltre frequentato Masterclasses con illustri violoncellisti come Conradin Brotbek, Michael Flaksman, Johannes Goritzki, Antonio Meneses presso l’Accademia Chigiana di Siena, Frans Helmerson presso l’Accademia di Montepulciano, Antonio Mosca, Asier Polo, Troels Svane, Rafael Wolfish. 
Nel 2015 è stata selezionata nel prestigioso Festival Kronberg Academy per seguire la masterclass di Miklós Perényi.
Come solista si è esibita presso numerose società concertistiche, tra le quali la Società dei Concerti di Milano, Cremona Mondo Musica, Musica Pura di Pordenone, Festival Ritratti di Monopoli, Fazioli Concert Hall, Accademia Filarmonica di Messina, Varignana Music Festival, I concerti del Quirinale, Festival Villa Solomei, Festival Classiche Forme, Musica a Villa Durio. Inoltre ha debuttato come solista eseguendo il concerto in Do Maggiore di Haydn e il Triplo Concerto di Beethoven con l’Orchestra di Padova e del Veneto. Nel Marzo 2018 si è esibita presso la NedhPho-Koepel eseguendo “Violoncelles Vibrez!”.
All’attività solistica affianca quella cameristica che l’ha portata a numerose collaborazioni, tra le quali quelle con la sorella Beatrice Rana, Enrico Dindo, Pablo Ferràndez, Bruno Giuranna, Oleg Kaskiv, Francesco Libetta, Marcello Panni, Massimo Quarta, Danilo Rossi, Alessandro Taverna. Destinataria per tre anni consecutivi della borsa di studio intitolata a Francesco Caramia, è stata individuata dalla Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca per la formazione di un Quartetto dedicato a Gioconda de Vito, con il quale si è esibita in numerosi concerti per la Fondazione e per il 38° e 39° Festival della Valle D’Itria. E’ stata beneficiaria della borsa di studio Eskas elargita dalla confederazione Svizzera. 
Dal 2017 diventa Segretario Artistico del Festival Classiche Forme a Spongano, Festival che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, della Regione Puglia, oltre che il sostegno del Fai e di Dimore Storiche.
Dal 2018 è sostenuta dall’Associazione culturale Musica con le Ali, esibendosi presso la stagione musicale Musica a Villa Durio (Varallo).
Suona un violoncello Claude – Augustin Miremont del 1870.